Si amplia l’offerta formativa in inglese nell’Ateneo fiorentino. Nel nuovo anno accademico corsi di studio che prevedono la didattica in questa lingua sono proposti nelle facoltà di Agraria, Economia, Scienze politiche ed Architettura per il secondo livello, in aree disciplinari che hanno per loro natura una proiezione internazionale.
Ad Agraria il corso di “Sviluppo rurale tropicale”, ora Tropical Rural Development, è unico nel panorama nazionale.
Scopo del corso di laurea magistrale è la formazione di agronomi esperti nelle tematiche della conservazione ambientale, della produzione alimentare e, più in generale, dello sviluppo rurale in particolare nelle aree in via di sviluppo. Gli sbocchi occupazionali guardano soprattutto all’impiego in Organizzazioni Non Governative (ONG) e, in generale, in istituzioni e organismi che prevedano interventi di cooperazione allo sviluppo agricolo, di monitoraggio ambientale, di commercializzazione internazionale di prodotti zootecnici; la figura dell’esperto tropicalista è richiesta anche in ditte agricole produttrici all’estero.
Il corso di laurea è erede di una specializzazione che l’Università di Firenze vanta da quarant’anni e che affonda le radici anche nel particolare legame tra Firenze e il mondo tropicale, databile all’inizio del Novecento e vivo ancora oggi grazie alle numerose presenze scientifiche tropicaliste in città, come l’Istituto Agronomico per l’Oltremare (organo del Ministero degli Affari Esteri), l’Erbario Tropicale, l’Istituto di Zoologia e Etnografia Tropicale e altri Centri e Istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche, l’Associazione Scienze Agrarie Tropicali.
"Il nuovo corso – ha commentato Andrea Pardini, associato di Agronomia e coltivazioni erbacee - offre formazione universitaria in un settore di grande importanza strategica, vista la notevole presenza italiana nei Paesi in via di sviluppo. Lo svolgimento degli insegnamenti in inglese è pensato apposta per accrescere le possibilità di inserimento dei giovani laureati in ambito internazionale e per introdurre metodologie didattiche innovative in linea con le principali università europee ed extra-europee".
Altre novità sui corsi in lingua inglese arrivano dalla facoltà di Economia: oltre alla laurea magistrale in "Economia dello sviluppo avanzata - Development Economics", già attiva nel 2011-1012, dal prossimo anno accademico vengono attivate anche le lauree magistrali in "Design of sustainable tourism systems - Progettazione dei sistemi turistici" e in "Finance and risk management-Finanza e gestione del rischio".
ll Corso in Design of sustainable tourism systems si propone di offrire una conoscenza approfondita delle moderne tecniche di organizzazione e gestione delle imprese operanti nell’industria dell’ospitalità e dei trasferimenti di persone svolti a fini culturali, di svago e di riposo. Al centro del percorso formativo, gli elementi fondamentali delle scienze umane e sociali per una corretta descrizione delle tendenze e interpretazione di cambiamenti nei gusti turistici della popolazione, ma anche gli strumenti (legislativi, storici e geografici) per progettare eventi culturali complessi, a sostegno del settore ricettivo, della valorizzazione del territorio e del patrimonio museale.
Il corso di laurea magistrale in Finance and Risk Management offre una formazione avanzata negli ambiti della finanza e della gestione quantitativa dei rischi, combinando conoscenze di teoria economica relative alla finanza e i mercati finanziari con metodologie quantitative (teoria della probabilità, statistica, analisi numerica) per la finanza e le assicurazioni.
I laureati avranno le competenze necessarie per intraprendere carriere professionali di alto profilo quali risk e asset manager, attuario, business specialist, analista quantitativo per compagnie di assicurazione e società di consulenza. La formazione permetterà anche di operare in centri di ricerca di istituti finanziari e creditizi, agenzie governative, banche centrali ed autorità di vigilanza. Con il titolo si hanno anche tutti i requisiti per poter accedere alla professione di Attuario in Italia.
Alla facoltà di Scienze Politiche, la laurea magistrale in “Relazioni Internazionali e Studi Europei” prevederà la doppia opzione di corsi in lingua inglese o in lingua italiana offrendo agli studenti la possibilità di completare il proprio percorso interamente in inglese. Numerosi gli sbocchi occupazionali del percorso formativo che prosegue la prestigiosa tradizione internazionalistica della Facoltà di Scienze Politiche “Cesare Alfieri”: presso il Ministero degli Affari Esteri, organizzazioni internazionali governative e non, istituzioni di governo locale, agenzie di cooperazione internazionale, società di valutazione e consulenza, imprese pubbliche e private, organi di informazione, associazioni di categoria e società di consulenza che interagiscono con le istituzioni europee e redigono progetti mirati ad ottenere finanziamenti comunitari.
Infine, nella facoltà di Architettura viene tenuto in lingua inglese il curriculum in "Architectural Design", già attivo l’anno scorso all'interno del corso di laurea magistrale in “Architettura”. (ddb)
